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Carlo Scarpa ad Art Night, I progetti veneziani del Maestro in mostra all’Università Iuav di Venezia

Venezia, SBD - Archivio Progetti, Università Iuav di Venezia, 22 giugno – 19 luglio 2013

La mostra raccogliedisegni, prevalentemente inediti, dedicati ai diversi progetti: dalla sistemazione di Palazzo Foscari, negli anni Trenta con disegni per l'Aula Magna e per la casa dello studente e negli anni Cinquanta per l'Aula Mario Baratto, al ciclo di proposte per la corte secondaria della sede dei Tolentini con i disegni del foyer per gli studenti e una biblioteca, al vasto, ricchissimo progetto per la sede di San Sebastiano, ai due portali della facoltà di Lettere e Filosofia e dei Tolentini fino alla sistemazione dell'aula magna dello Iuav con la collaborazione dei pittori Vedova, De Luigi, Basaglia, Pizzinato, Gianquinto.

Informazioni

inaugurazione:

22 giugno 2013
ore 18.30 > 24

apertura:
22 giugno > 19 luglio
orari: lunedì > venerdì ore 9.30 > 13.30 giovedì ore 15 > 17.30 

Comunicato

mostra organizzata da
Università Iuav di Venezia
e Fondazione MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo

a cura di Serena Maffioletti e Archivio Progetti - SBD
con Leonardo Monaco e Mara Micol Reina

Carlo Scarpa è il protagonista dell’architettura a cui l’Università Iuav di Venezia dedica la mostra ideata in occasione dell’edizione 2013 di Art Night, la notte dell’Arte a Venezia. Venezia, la città alle cui forme e spazi ha profondamente guardato, si disvela nei progetti che Carlo Scarpa ha dedicato a due fondamentali istituzioni culturali veneziane: l'Università Ca' Foscari e l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, come allora era chiamata l'Università Iuav.

In un arco temporale che abbraccia le opere della giovinezza fino a quelle incompiute per la morte improvvisa, i due atenei veneziani costituiscono un nucleo ricorrente di ricerca, in cui la complessità della spazialità veneziana, la preziosità della sua materia costruttiva, la presenza e la continuità della storia si coniugano nella vitalità culturale e civile della committenza universitaria e della città.

E proprio i dipinti di Basaglia, Gianquinto e De Luigi saranno esposti in occasione della mostra nella sede del Cotonificio.