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Museo delle rarità di Carlo Scarpa

Monselice (PD), Castello di Monselice, 10 ottobre 2007

Mercoledì si svolgerà al Castello di Monselice (Padova) la cerimonia di inaugurazione del Museo delle Rarità di Carlo Scarpa e di intitolazione della Sala della Biblioteca alla memoria di Aldo Businaro. Con inizio alle ore 11.30, nella Sala della Biblioteca ci saranno gli indirizzi di saluto delle autorità e l’intervento di Ferdinando Businaro, Commissario della Società Rocca di Monselice di cui il padre Aldo era presidente; seguirà la relazione dell’architetto Ferruccio Franzoia sulle “Rarità della Raccolta di Carlo Scarpa”. In rappresentanza del Presidente della Regione Giancarlo Galan sarà presente il portavoce Franco Miracco. Per l’occasione sarà scoperta una targa alla memoria di Aldo Businaro, che fu amico e committente di Scarpa, e al termine della mattinata sarà inaugurato il Museo delle Rarità.
www.regione.veneto.it

Informazioni

Castello di Monselice
Sala “Carlo Scarpa” Museo delle rarità

Sculture

1) Logo per padiglione Italia alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia del 1968. Intonaco grezzo dipinto su supporto ligneo. Sfere ovoidali in bronzo dorato Anno 1968. Esecuzione officine Zanon – Venezia
2) “Crescita”
Acciaio fresato e dorato cm. 57,5 x 43,5 x 30. Basamento cm25 x 24 x 2,5. Anno 1968. Esecuzione officine Zanon – Venezia. Disegnata per la mostra “Linee della ricerca contemporanea” alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia del 1968. Scultura a forma di prisma romboidale originato per germinazione secondo i tre assi x, y, z di piccoli prismi rettangolari con una faccia minore dorata. La scultura poggia su un solo spigolo, solidale con la base rotante a forma di cilindro poligonale in acciaio brunito. L’asse verticale è leggermente inclinato così da conferire un effetto ‘caracollante’ al movimento dell’oggetto. Le dorature, presenti solo nella faccia minore dei piccoli prismi che la compongono, appartengono alla prima edizione. Una seconda edizione, eseguita anch’essa dall’officina Zanon di Venezia, presenta dei piccoli inserti dorati all’interno di ogni diedro.

3) “Diedro”
Scultura a forma di lente contafili. Acciaio spazzolato, dorato e inserti di pietre dure. Cm 27 x 38 x 26. Anno 1968. Esecuzione officine Zanon – Venezia. Disegnata per la mostra “Linee della ricerca contemporanea” alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia del 1968. La scultura è costituita da tre piani collegati a formare un diedro con inserti passanti di pietre dure. Due lastre d’acciaio trattengono tre finestre di pietre dure, una a forma di doppio cerchio, l’altra di cerchio a due centri e l’ultima in alto a forma di “mandorla”. I bordi delle finestre sono fresati e dorati. Ad una prima edizione ne succedette una seconda eseguita sempre dall’officina Zanon di Venezia, e che differisce unicamente per il colore ed il tipo delle pietre dure.

Vetri trasparenti

4) Vaso sferico in vetro trasparente color “pagliesco” su piede tronco conico. Disegno 1926. H cm 17 Ø cm 14. Corrisponde al modello n° 5673 del catalogo “Cappelin & C.”. Fa parte della prima serie di disegni ideati da Carlo Scarpa. Fu esposto per la prima volta a Parigi nel 1926 in vetro trasparente iridato con piede e rifinitura in vetro viola. Il modello fu realizzato in molteplici dimensioni, colorazioni e tessuto vitreo. Il vaso, accompagnato da un fiore di vetro, divenne il simbolo della “Cappelin & C.”.
5) Vaso in vetro trasparente color ametista con inclusioni di bolle d’aria regolari. Disegno 1926. H cm 27. Firmato all’acido “MVM Cappelin & C. Murano”. Il modello è ripreso con leggere varianti e diversi tessuti vitrei da Carlo Scarpa anche nella successiva produzione Venini.
6) Bicchiere tronco conico in vetro trasparente color ametista con inclusione di bolle d’aria regolari. Disegno 1926. H cm 11,5. Firmato all’acido “MVM Cappelin & C. Murano”. Corrisponde al modello 6448 del catalogo “Cappelin & C.”.
7) Vaso tronco conico in vetro trasparente color azzurro chiaro con inclusione di bolle d’aria regolari. Disegno 1926. H cm 13. Firmato all’acido “MVM Cappelin & C. Murano”. Corrisponde al modello 6448 del catalogo “Cappelin & C.”.

Lattimi

8) Vaso in vetro lattimo con inclusione di foglia d’oro ossidata. Disegno anno 1935. H cm 21. Firmato all’acido “Venini Murano”. Corrisponde al n° 3570 del catalogo Blu. Il vaso ricorda esperienze precedenti. La tecnica e la forma rimandano al n° 6014 del catalogo “Cappelin & C.” Disegnato nel 1930.

Corrosi

9) Coppa in vetro pesante color verde smeraldo a sezione amigdaliforme e superficie corrosa all’acido. Disegno 1938. H cm 9. Firma all’acido “Venini Murano” made in Italy. Corrisponde al n° 3724 del catalogo Blu. Esposizioni: 1938 XXI Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
10) Piccolo portacandele in vetro color azzurro con superficie corrosa all’acido. Disegno 1938. H cm 8. Firma all’acido “Venini MuranoArs”. Corrisponde al n° 2708 del catalogo Rosso.
11) Piccolo contenitore a sezione quadrata in vetro color verde smeraldo corroso all’acido. Disegno 1938. H cm 6. Firma all’acido “Venini Murano”. Corrisponde al n° 4111  del catalogo Blu.

Sommersi

12) Vaso piriforme in vetro sommerso rosa a bollicine e regolari bolle d’aria con inclusione di foglia d’oro. Disegno 1934. H cm 13. Firma all’acido “Venini Murano”. Il modello corrisponde al n° 3527 del catalogo Blu. Esposizioni: 1934 alla  Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
13) Piccolo contenitore di forma cubica in vetro sommerso verde con incisioni di foglie d’oro. Disegno 1936. H cm 9. Firma all’acido “Venini Murano”. Corrisponde al n° 3553 del catalogo Blu.
14) Vaso ovale in vetro verde con spigoli sagomati sommerso a bollicine con inclusione di foglia  d’oro. Disegno 1934. H cm 14. Firma all’acido “Venini Murano”. Il modello corrisponde al n° 3527 della serie “Sommersi” del catalogo Blu. Esposizioni: 1936 alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.

A rilievi

15) Vaso in vetro trasparente color pagliesco con applicazioni alla base. Disegno 1936. H cm 17. Firma all’acido “Venini Murano”. Il modello corrisponde al n° 4105 del catalogo Blu della serie “Corrosi” e fu realizzato anche con diversi tessuti vitrei come l’esemplare qui esposto in vetro trasparente e regolari bolle d’aria. Esposizioni: 1936 alla VI Triennale di Milano; 1952 alla XX Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
16) Flacone per profumo in vetro trasparente color pagliesco e bolle d’aria regolari. Disegno 1936. H cm 10. Firma all’acido “Venini Murano”. Il modello corrisponde al n° 3552 del catalogo Blu.

Murrine opache

17) Coppa “Serpente” a tessere in pasta vitrea nera e decoro a tessere bianche e rosse rifinite a mola. Disegno 1940. H cm 6,4 Ø cm 36,6. Il modello corrisponde al n° 4873 del catalogo Grigio. Esposizioni: 1940 alla XXII Biennale Internazionale d’Arte a Venezia; 1952 alla XXIV Biennale Internazionale d’Arte a Venezia. Il modello in esposizione corrisponde ad una riedizione recente eseguita dalla ditta Venini in numero limitato di esemplari.
18) Coppa a tessere in pasta vitrea nera e rossa rifinita a mola. Disegno 1940. Ø cm 25. Il modello corrisponde al n° 4871 del catalogo Grigio. Esposizioni: 1940 alla XXII Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. Il modello in esposizione corrisponde ad una riedizione recente eseguita dalla ditta Venini in numero limitato di esemplari.
19) Coppa a tessere in pasta vitrea nera e rossa rifinita a mola. Disegno 1940. Ø cm 27,5. Il modello corrisponde al n° 4870 del catalogo Grigio. Esposizioni: 1940 alla XXII Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. Il modello in esposizione corrisponde ad una riedizione recente eseguita dalla ditta Venini in numero limitato di esemplari.
20) Vassoio “Canoa”. Disegno 1940. Lunghezza cm 25,5. Coppa a murrine in pasta rossa e nera riferibile ad un modello creato da Carlo Scarpa e successivamente edito con varianti formali e materiche da esecutori diversi. Il modello in esposizione corrisponde ad una riedizione recente eseguita dalla ditta Venini in numero limitato di esemplari.

Battuti ad incalmo

21) Vaso in vetro bicolore verde e amaranto ad incalmo con la parte superiore regolarmente battuta ad esagono e la parte inferiore velata a mola. Disegno 1940. H cm 11. L’esemplare in esposizione appartiene alla riedizione recente di un modello noto in esemplare unico presente alla Triennale di Milano del 1940.

Tessuti

22) Vaso a sottili canne vitree policrome. Disegno 1940. H cm 34. Il modello corrisponde al n° 4900 del catalogo Blu. Il modello in esposizione corrisponde ad una riedizione recente eseguita dalla ditta Venini in numero limitato di esemplari.
23) Vaso con profilo sagomato a sottili canne vitree policrome. Disegno 1949. H cm 24. Il modello corrisponde al n° 3916 del catalogo Blu che con qualche variante fu prodotto in diversi tessuti vitrei. L’esemplare in esposizione corrisponde ad una riedizione recente eseguita dalla ditta Venini con leggere varianti rispetto al modello originale.

Battuti

24) Piccolo vaso in vetro rosa e battiture orizzontali.

Argenti

Tutti gli oggetti in argento qui esposti sono stati disegnati da Carlo Scarpa per Cleto Munari nel 1977 e prodotti dalla ditta “Rossi e Arcadi” nell’anno successivo.

25) Grande ciotola in argento a sezione amigdaliforme.
26) Coppia di versatoi in argento di cui uno con interno dorato. H cm 26 – Ø cm 6.
27) Vaso quadrato in argento con foro centrale. Dimensioni cm 17 x 17 x 8.
28) Vaso portafiori in argento a sezione poligonale con costolatura irregolari emergenti da ciascuno spigolo. H cm 30 Ø cm 12.
29) Vaso in argenti di forma poligonale con depressione centrale.
30) Alzata portafrutta in argento di forma decagonale. H cm 9 Ø cm 30 lato del decagono cm 9.
31) Posate in argento.

Elementi metallici

32) Elementi metallici di forme e dimensioni diverse riferibili a prove di laboratorio per i dettagli del cimitero “Brion” a San Vito di Altivole. Anni 1969 – 1978.
33) Modello di legno per una lampada di casa Zentner. Anno 1964.
34) Modello di laboratorio di legno per la struttura della scultura “Crescita”. Anno 1968.
35) Tavolo “Orseolo” in legno multistrato laccato vernice piloestere nero lucido. Realizzato dalla ditta Simon di Bologna. Anno 1970.
36) Cavalletto di legno e giunti metallici realizzato per il Museo Correr e realizzato dalle officine Zanon a Venezia. Anno 1957.


Contatti

Monselice - Via del Santuario, 11 presso la sede della scrivente Società Rocca di Monselice srl
Orari di visita: lun/ven 9.00/12.00 - 15.00/17.00 (nel caso in cui l'ufficio sia chiuso è possibile rivolgersi alla biglietteria del Castello di Monselice tel e fax 0429 72931)
Prezzo biglietto: € 1,00 per pax